| Cenni storici
- Leggende
Anche in questo caso l'intervento provvidenziale di Luciano
Fantini (Lucci) che ci dona alcune leggende della zona
di Paveto.
IL SALUMIERE
Nel 1700 in Pian di Reste c'era una località abitata con
una ospitale osteria dove i viandanti si fermavano a ristorarsi
e a passare la notte. Si trattava di trasportatori di merci, di
cacciatori. Però questi viandanti dopo avere sostato in quel
paese scomparivano quasi sempre. Il motivo si scopri' per puro caso
dopo diversi anni. Quando il viaggiatore dopo la cena si coricava
per riposare una ghigliottina azionata dall'oste gli mozzava il
capo. Il corpo veniva poi messo sotto sale e dato in pasto ai clienti
dopo qualche mese. Una sera un Frate di passaggio mangiò
un arrosto e scopri' che era fatto con carne umana quindi, costretto
l'oste a confessare il posto dove teneva nascosti i corpi delle
sue vittime, benedisse quelli intatti e fece resuscitare alcuni
ragazzi.
'A RIA' DANNA' (o RIA' D'ANA')
(UNA DELLE INTERPRETAZIONI DEL NOME TRAMANDATO A VOCE DI UN
ANGOLO DI BOSCO TRA COSTAGIUTTA E MAGGIOLO)
Intorno alla Prima metà dell'800 uno della famiglia dei
Conti che allora dominavano Paveto si invaghì di una serva
e dopo averla condotta in un bosco vicino a Maggiolo la violentò
e la sgozzò dopodiché la buttò nel rio sottostante.
Quella notte una voce di donna gridò svegliando tutto il
paese e la gente accorsa sul posto trovò il cadavere e scoprì
il colpevole che fu impiccato. Ma la voce di donna si continuò
a sentire per sempre nelle notti in cui soffia il vento di tramontana.
E il rio dove era stato abbandonato il corpo della giovane serva
fu chiamato Ria' Danna'.
(Qualcuno, piu' recentemente, sostiene che 'a ria' d'ana' significhi
il fiume per andare a Paveto ed oltre.)
IL CUDRILLO E LA CUDRILLA
Questa storia è piuttosto recente. Fino a quando Paveto
non fu raggiunta dal "progresso", abitò in una
grotta (che si puo' visitare a fatica) una "famiglia"
di cavernicoli che nessuno aveva mai visto e che si manifestavano
solo di notte chiamandosi a vicenda: "Cudrillo !, Cudrilla!".
Molti cercarono di scoprirli, ma nessuno mai li vide. Sembra (dalle
voci) fossero in tre (compreso un piccolo). Solo piu' tardi fu ritrovata
una grotta molto nascosta che sembro' destinata ad abitazione primitiva.
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